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Costituzione di una società nel Regno Unito


Avviate la vostra attività in uno dei mercati più dinamici e stabili del mondo. Che siate un imprenditore locale o un investitore internazionale, la costituzione di una società nel Regno Unito offre numerosi vantaggi, dalle strutture fiscali favorevoli al facile accesso ai mercati globali. Lasciate che vi guidiamo in ogni fase del processo, assicurandovi conformità e successo.

Perché scegliere di creare una società nel Regno Unito?

L'attrattiva del Regno Unito per la costituzione di società

La creazione di una società nel Regno Unito offre agli imprenditori l'opportunità di stabilire la propria attività in uno dei contesti economici più stabili al mondo. La solida economia del Regno Unito, sostenuta da infrastrutture avanzate e da un sistema finanziario sofisticato, lo rende una destinazione molto attraente per le imprese locali e internazionali. Per coloro che desiderano fondare o far crescere un'azienda, il sistema fiscale competitivo e le normative favorevoli alle imprese del Regno Unito costituiscono la base ideale per il successo.

L'aliquota dell'imposta sulle società nel Regno Unito è una delle più basse d'Europa, attestandosi al 25% nel 2024. Ciò è particolarmente vantaggioso per le imprese che mirano a massimizzare la redditività, beneficiando al contempo di opzioni di sgravio fiscale, come i crediti d'imposta per la ricerca e lo sviluppo, che riducono ulteriormente gli oneri fiscali per le aziende che puntano sull'innovazione. Le consolidate leggi fiscali del Regno Unito offrono inoltre una certa prevedibilità, garantendo alle imprese la possibilità di pianificare con fiducia gli investimenti a lungo termine.

Il Regno Unito opera in base alla common law, nota per la sua chiarezza e accessibilità. Questo sistema giuridico è ampiamente riconosciuto per offrire un ambiente stabile e trasparente, particolarmente favorevole alle imprese internazionali. Grazie a un quadro normativo chiaro e a un sistema legale efficiente, gli imprenditori trovano il processo di costituzione di una società nel Regno Unito semplice e lineare, riducendo al minimo i rischi associati a controversie legali e problemi di conformità.

La facilità di fare impresa nel Regno Unito è un fattore chiave che attrae gli imprenditori. Secondo il rapporto Doing Business della Banca Mondiale, il Regno Unito si colloca costantemente tra i primi Paesi per facilità di avvio di un'attività. Grazie alla registrazione online della società tramite la Companies House, la costituzione di una società a responsabilità limitata può essere completata in sole 24 ore. Questo processo accelerato consente agli imprenditori di passare rapidamente dall'idea all'esecuzione, senza pesanti ritardi amministrativi.

Vantaggi per gli imprenditori stranieri

Per gli investitori internazionali che desiderano avviare un'attività in Inghilterra o altrove nel Regno Unito, il Paese offre numerosi vantaggi. Il Regno Unito funge da porta d'accesso ai mercati europei e globali, consentendo alle imprese di raggiungere facilmente clienti e partner in tutti i continenti. Anche dopo la Brexit, il Regno Unito si è assicurato numerosi accordi commerciali bilaterali, che lo rendono un luogo favorevole per le imprese che necessitano di un accesso al mercato globale.

Il Regno Unito vanta anche una forza lavoro altamente qualificata e diversificata, soprattutto nelle grandi città come Londra, Manchester e Birmingham. Londra è riconosciuta come uno dei principali hub finanziari del mondo e offre alle aziende l'accesso a un vasto bacino di talenti in settori come la finanza, la tecnologia e i servizi professionali. Le istituzioni scolastiche del Regno Unito, tra le migliori a livello globale, assicurano inoltre un'offerta costante di laureati qualificati, fondamentali per le aziende in crescita.

Un altro grande vantaggio per gli imprenditori stranieri è la semplificazione dei processi amministrativi associati alla creazione di un'impresa. Quasi tutti i passaggi per la costituzione di una società possono essere completati online, rendendo più facile per i non residenti registrare la propria azienda senza essere fisicamente presenti. La disponibilità di servizi aziendali come soluzioni di uffici virtuali e indirizzi di uffici registrati semplifica anche gli aspetti logistici dell'avvio di una società dall'estero.

Inoltre, il governo britannico offre un supporto specifico agli investitori stranieri. Organizzazioni come il Department for International Trade (DIT) forniscono assistenza per aiutare gli imprenditori internazionali a orientarsi tra le normative locali, accedere ai finanziamenti e stabilire connessioni commerciali. Questo supporto garantisce alle imprese straniere di prosperare e di integrarsi perfettamente nel mercato britannico.

Posizione strategica del Regno Unito per il commercio globale

La posizione strategica del Regno Unito lo rende un hub ideale per le aziende che vogliono operare su scala globale. Posizionato al crocevia tra Nord America, Europa e Asia, il Regno Unito consente alle imprese di commerciare ed espandersi facilmente in questi mercati chiave. Nonostante l'uscita dall'Unione Europea, il Regno Unito ha mantenuto forti legami commerciali con l'UE e ha stabilito diversi nuovi accordi commerciali con importanti economie come Giappone, Stati Uniti e Australia.

L'infrastruttura di trasporto del Regno Unito è un altro fattore che ne aumenta l'attrattiva come hub commerciale globale. Con alcuni degli aeroporti e dei porti più trafficati al mondo, tra cui Heathrow, Gatwick e il porto di Londra, le aziende possono gestire in modo efficiente la logistica e le operazioni di commercio internazionale. Le estese reti ferroviarie e stradali supportano ulteriormente la distribuzione nazionale e internazionale, rendendo il Regno Unito un luogo privilegiato per le aziende impegnate in attività di importazione ed esportazione.

Londra continua a essere un centro finanziario leader a livello mondiale, offrendo alle imprese un accesso impareggiabile ai mercati dei capitali, agli investitori e alle istituzioni finanziarie. Il settore finanziario del Regno Unito è rinomato per la sua profondità e diversità, con le principali banche globali, le società di private equity e i venture capitalist che investono attivamente in imprese locali e internazionali. Questo ecosistema finanziario rende più facile per le imprese ottenere finanziamenti, sia attraverso i canali bancari tradizionali che attraverso opzioni di finanziamento alternative come il crowdfunding o gli angel investors.

In conclusione, la decisione di creare una società nel Regno Unito comporta numerosi vantaggi, tra cui un regime fiscale competitivo, un quadro giuridico chiaro, l'accesso a talenti qualificati e un posizionamento globale strategico. La combinazione di questi fattori rende il Regno Unito una delle destinazioni più attraenti per gli imprenditori che desiderano costruire o espandere le proprie attività sulla scena internazionale.

Tipi di società nel Regno Unito

Quando si crea una società nel Regno Unito, è importante scegliere la struttura legale più adatta alle proprie esigenze aziendali. Il Regno Unito offre una varietà di tipi di società, ciascuna con i propri vantaggi e obblighi. Ecco una panoramica delle strutture aziendali più comuni:

Limited Company (Ltd)

La società a responsabilità limitata (Limited Company Ltd) è la struttura più popolare e comunemente scelta per le imprese nel Regno Unito. Offre una responsabilità limitata ai suoi azionisti, il che significa che i loro beni personali sono protetti nel caso in cui la società si trovi in difficoltà finanziarie.

  • Vantaggi:
    • Responsabilità limitata: la responsabilità degli azionisti è limitata al valore delle loro azioni nella società, rendendo questa struttura un'opzione più sicura per gli imprenditori.
    • Credibilità: Operare come una Srl aumenta la reputazione dell'azienda, soprattutto nei confronti di investitori, clienti e fornitori.
    • Vantaggi fiscali: Le società a responsabilità limitata possono beneficiare delle aliquote dell'imposta sulle società, che sono generalmente inferiori a quelle dell'imposta sul reddito delle persone fisiche. Inoltre, i profitti possono essere reinvestiti nell'azienda o distribuiti sotto forma di dividendi, offrendo una certa flessibilità nella pianificazione fiscale.
  • Obblighi:
    • Requisiti per il deposito: Una Ltd deve presentare i conti annuali e una dichiarazione di conferma alla Companies House. Ciò garantisce la trasparenza e la conformità alle leggi del Regno Unito.
    • Responsabilità degli amministratori: Gli amministratori sono tenuti per legge ad agire nel migliore interesse della società e a garantire un'accurata rendicontazione finanziaria.

La semplicità della costituzione di una Ltd, unita alla protezione che offre, la rende una scelta popolare sia per gli imprenditori locali che per quelli stranieri che desiderano avviare un'attività nel Regno Unito.

Public Limited Company (PLC)

Una società per azioni (Public Limited Company PLC) è simile a una società a responsabilità limitata, ma con alcune differenze fondamentali. La differenza principale è che una PLC può vendere azioni al pubblico ed essere quotata in borsa.

  • Vantaggi:
    • Raccolta di capitali: Una PLC può emettere azioni al pubblico, il che rende più facile raccogliere grandi quantità di capitale per l'espansione o altre attività commerciali.
    • Prestigio: essere una società quotata in borsa spesso migliora la reputazione dell'azienda e aumenta la visibilità sul mercato.
  • Obblighi:
    • Capitale minimo: Una PLC deve avere un capitale sociale minimo di 50.000 sterline, di cui almeno il 25% deve essere versato prima che la società possa iniziare a operare.
    • Trasparenza: Le PLC sono soggette a regole più severe in materia di rendicontazione e divulgazione. Devono pubblicare i propri conti ed essere sottoposte a revisione contabile annuale, garantendo la trasparenza nei confronti degli azionisti e del pubblico.

Sebbene la capacità di raccogliere capitali attraverso i mercati pubblici rappresenti un vantaggio significativo, i requisiti normativi e il controllo pubblico che comporta la gestione di una PLC sono più impegnativi di quelli di una società a responsabilità limitata.

Sole Trader

L'impresa individuale (Sole Trader) è la struttura aziendale più semplice e lineare del Regno Unito. In questa struttura, l'azienda è di proprietà e gestita da una sola persona che è personalmente responsabile di tutti gli aspetti dell'attività.

  • Vantaggi:
    • Semplicità: la costituzione di una ditta individuale è facile e veloce, con meno formalità rispetto ad altre strutture.
    • Pieno controllo: l'impresa individuale ha il controllo completo dell'attività e trattiene tutti i profitti al netto delle imposte.
  • Inconvenienti:
    • Responsabilità illimitata: il più grande svantaggio dell'essere una ditta individuale è che non c'è alcuna distinzione legale tra il patrimonio personale e quello aziendale. Ciò significa che se l'azienda contrae debiti, il patrimonio personale del titolare è a rischio.
    • Tassazione: le imprese individuali sono tassate sui loro profitti come reddito personale, il che può comportare aliquote fiscali più elevate rispetto a quelle delle società.

Sebbene la semplicità di operare come ditta individuale sia attraente, i rischi associati alla responsabilità illimitata possono essere una preoccupazione significativa per gli imprenditori con imprese più grandi o più rischiose.

Partnerships

Una partnership è una struttura aziendale in cui due o più persone condividono la proprietà e la responsabilità dell'attività. Il Regno Unito riconosce due tipi principali di partnership: Ordinary Partnership e Limited Liability Partnership (LLP).

  • Società semplice:
    • Struttura: in una società semplice, tutti i soci condividono gli utili, le perdite e le responsabilità di gestione dell'attività.
    • Responsabilità: come per le imprese individuali, i soci hanno una responsabilità illimitata per i debiti dell'azienda.
  • Limited Liability Partnership (LLP):
    • Struttura: Una LLP offre la flessibilità di una società di persone, ma con la protezione della responsabilità limitata che si trova in una società a responsabilità limitata.
    • Vantaggi: Le LLP sono ideali per le società di servizi professionali, come gli studi legali o di commercialisti, in quanto consentono ai soci di proteggere il proprio patrimonio personale dalle responsabilità aziendali.

Le società di persone, in particolare le LLP, offrono un'opzione flessibile per le aziende che desiderano combinare i vantaggi della gestione condivisa con la protezione legale dei beni personali.

Succursale vs. Filiale

Per le aziende straniere che desiderano espandersi nel Regno Unito, esistono due opzioni principali: l'apertura di una filiale o la creazione di una consociata.

  • Ramo:
    • Struttura: Una filiale è un'estensione della società madre, non un'entità giuridica separata. Opera con la stessa identità giuridica della casa madre.
    • Vantaggi: La costituzione di una filiale è più semplice e veloce di quella di una consociata.
    • Inconvenienti: la società madre è pienamente responsabile dei debiti e delle azioni della filiale.
  • Filiale:
    • Struttura: Una filiale è un'entità giuridica separata dalla società madre. Opera in modo indipendente, ma è di proprietà della società madre.
    • Vantaggi: Una controllata limita la responsabilità della società madre all'importo investito nella controllata.
    • Inconvenienti: la costituzione di una filiale comporta un maggior carico di lavoro amministrativo e obblighi di rendicontazione continua.

Per le imprese straniere, la decisione di aprire una filiale o una consociata dipende dal livello di controllo e di rischio che sono disposte ad assumere.

I passi per creare una società in Inghilterra

L'avvio di una società in Inghilterra comporta diverse fasi fondamentali, che noi gestiamo per voi nell'ambito dei nostri servizi completi di costituzione di società. Dalla scelta del nome giusto alle procedure successive alla costituzione, ecco una panoramica del processo che vi guiderà attraverso le fasi essenziali della creazione della vostra azienda.

1. Registrazione della società

Scelta del nome della società

Il primo passo è la scelta del nome della società. Il nome deve essere conforme a determinate regole e standard stabiliti dalla Companies House. Deve essere unico e non può assomigliare molto al nome di una società esistente. Per evitare complicazioni, forniamo un controllo della disponibilità del nome attraverso la nostra piattaforma, assicurando che il nome della vostra azienda sia idoneo e conforme alle linee guida necessarie.

Inoltre, il nome non deve contenere parole riservate o sensibili senza le opportune autorizzazioni (come "Royal" o "Trust") e non deve essere fuorviante sulla natura della vostra attività. Il nostro team può aiutarvi a verificare che il nome scelto sia conforme a queste regole.

Stato giuridico e indirizzo registrato

Ogni società nel Regno Unito deve avere un indirizzo registrato. È qui che viene inviata tutta la corrispondenza legale da parte di autorità come HMRC e Companies House. Se non avete un ufficio fisico nel Regno Unito, offriamo un servizio di domiciliazione che vi fornisce un indirizzo professionale per scopi legali. Questo servizio include l'opzione dell'indirizzo di servizio, che consente di utilizzare il nostro indirizzo per la corrispondenza ufficiale della vostra azienda mantenendo la vostra privacy.

Oltre all'indirizzo registrato, dovrete decidere lo status giuridico della vostra società. La maggior parte degli imprenditori stranieri e locali opta per una Società a responsabilità limitata (Ltd) per i vantaggi della responsabilità limitata e delle agevolazioni fiscali.

Informazioni necessarie per la registrazione

Per iniziare il processo di costituzione della società, dovrete fornirci diversi dettagli essenziali, tra cui:

  • Informazioni sugli azionisti: Nomi, indirizzi e percentuale di proprietà di ciascun azionista.
  • Dati degli amministratori: nomi, indirizzi personali e nazionalità degli amministratori (una persona può agire sia come amministratore che come azionista).
  • Indirizzo della sede legale della società: Come già detto, può essere l'indirizzo fornito attraverso il nostro servizio di domiciliazione.

La nostra piattaforma online è stata progettata per semplificare questo processo, consentendovi di presentare tutte le informazioni richieste in modo efficiente. Una volta ottenuti questi dati, procederemo con la registrazione.

Documenti che prepariamo e inviamo

Una volta fornite le informazioni necessarie, prepariamo e presentiamo per vostro conto tutti i documenti necessari. Questi includono l'Atto costitutivo e lo Statuto, che definiscono lo scopo della società, la struttura di governance e le responsabilità degli amministratori e degli azionisti.

  • Atto costitutivo: questo documento conferma l'intenzione dei fondatori della società di creare la società e di diventare azionisti. In esso sono elencati i nomi dei sottoscrittori che accettano di costituire la società e di prendere almeno un'azione ciascuno.
  • Statuto: si tratta delle regole interne che disciplinano il funzionamento della società, comprese le modalità di assunzione delle decisioni, le responsabilità degli amministratori e i diritti degli azionisti. La maggior parte delle società utilizza dei "modelli di statuto" standard, ma possiamo personalizzarli se la vostra azienda richiede disposizioni specifiche.

2. Tempi di costituzione di un'azienda

Il processo di costituzione di una società nel Regno Unito è solitamente rapido ed efficiente e richiede da poche ore fino a 72 ore per essere completato, a seconda della complessità della struttura aziendale e della disponibilità delle informazioni richieste. Il nostro sistema snello garantisce una gestione tempestiva di tutte le pratiche, in modo che possiate iniziare a operare il prima possibile.

Una volta registrata la società, riceverete il Certificato di costituzione, che serve come prova ufficiale dell'esistenza legale della società. Questo certificato include il nome della società, il numero di registrazione e la data di costituzione.

3. Procedure amministrative successive alla registrazione

Una volta che la società è stata ufficialmente costituita, ci sono diversi passi successivi alla registrazione che devono essere compiuti per garantire che l'azienda sia pienamente operativa e conforme alle normative del Regno Unito.

Apertura di un conto bancario aziendale

È essenziale aprire un conto bancario aziendale nel Regno Unito, anche se la vostra azienda è un'entità straniera. Un conto commerciale nel Regno Unito consente di ricevere pagamenti, gestire le spese operative e rispettare i requisiti fiscali. Possiamo assistervi in questo processo aiutandovi a scegliere una banca adatta alle esigenze della vostra azienda e facilitando l'apertura del conto.

La maggior parte delle banche richiede i seguenti documenti per la creazione del conto:

  • Atto costitutivo
  • Prova di identificazione (passaporto o carta d'identità nazionale) per amministratori e azionisti
  • Statuto della società
  • Indirizzo della sede legale

Con un conto bancario locale, la vostra azienda sarà pronta a operare senza problemi nel mercato britannico.

Registrazione dell'IVA (Imposta sul valore aggiunto)

Se la vostra azienda prevede di superare la soglia dell'IVA (attualmente 85.000 sterline di fatturato), deve essere registrata ai fini dell'IVA. La registrazione IVA consente di addebitare l'IVA sulle vendite e di recuperare l'IVA pagata sulle spese aziendali. Possiamo guidarvi nel processo di registrazione presso l'HMRC, assicurandovi che la vostra azienda sia conforme agli obblighi fiscali.

Una volta registrati, riceverete un numero di partita IVA e sarete tenuti a presentare dichiarazioni IVA trimestrali.

Registrazione dell'imposta sulle società

Una volta costituita, la società deve essere registrata presso l'HMRC per l'imposta sulle società entro tre mesi dall'inizio di qualsiasi attività commerciale (commercio, pubblicità, ecc.). Noi ci occupiamo di questo processo nell'ambito del nostro servizio post-incorporazione.

Le aliquote dell'imposta sulle società nel Regno Unito variano attualmente dal 19% al 25%, a seconda dei profitti imponibili della società. In particolare, le società con profitti fino a 50.000 sterline sono soggette a un'aliquota dell'imposta sulle società del 19%. Per i profitti compresi tra 50.000 e 250.000 sterline, si applica un'aliquota marginale decrescente, che aumenta gradualmente l'aliquota effettiva dell'imposta sulle società dal 19% al 25%. Le società con profitti superiori a 250.000 sterline sono tassate con l'aliquota piena del 25%. Questo sistema di tassazione marginale assicura che solo la parte di profitti superiore a ciascuna soglia sia tassata con l'aliquota più alta, ottimizzando le imposte dovute in base ai livelli di profitto. Inoltre, siete tenuti a presentare una dichiarazione annuale dell'imposta sulle società e a versare le imposte dovute entro nove mesi e un giorno dalla fine dell'esercizio finanziario della vostra società.

Assicurazione nazionale e PAYE

Se avete intenzione di assumere dei dipendenti o di pagare uno stipendio come amministratore, la vostra azienda dovrà registrarsi per il PAYE (Pay As You Earn) presso l'HMRC. Il PAYE è il sistema attraverso il quale l'imposta sul reddito e i contributi della National Insurance vengono detratti dai salari dei dipendenti. Forniamo assistenza completa per la registrazione PAYE e garantiamo che il vostro sistema di payroll sia conforme alle leggi del Regno Unito.

Gestendo queste procedure, assicuriamo che la vostra azienda sia pienamente conforme a tutti i requisiti normativi fin dal primo giorno, permettendovi di concentrarvi sulla crescita della vostra attività.

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 Informazioni sui prezzi

Tassazione delle società nel Regno Unito

Il Regno Unito ha un sistema progressivo di imposta sulle società che applica aliquote diverse in base ai profitti dell'azienda, offrendo un quadro interessante sia per le piccole imprese che per le grandi società. Ecco una panoramica di come funzionerà il sistema nel 2024:

1. Imposta sulle società

Per l'anno fiscale 2024, le aliquote dell'imposta sulle società sono le seguenti:

  • Small Profits Rate (19%): se i profitti della vostra società sono pari o inferiori a 50.000 sterline, pagherete l'imposta sulle società con l'aliquota sui piccoli profitti del 19%.
  • Aliquota principale (25%): Le società con profitti superiori a 250.000 sterline sono tassate con l'aliquota principale del 25%.
  • Sgravio marginale: Per le società i cui profitti sono compresi tra 50.001 e 250.000 sterline, si applica un sistema di Marginal Relief. Ciò consente alle società di passare gradualmente dall'aliquota sui piccoli profitti all'aliquota principale, con un aumento più graduale dell'imposizione fiscale.

Lo sgravio marginale viene calcolato mediante una formula che riduce l'onere fiscale complessivo per le imprese che rientrano nella fascia di profitto compresa tra 50.000 e 250.000 sterline. È importante notare che le soglie per i piccoli profitti e lo sgravio marginale vengono modificate se l'azienda ha periodi contabili più brevi o più società collegate.

Indennità e sgravi

La legislazione fiscale del Regno Unito offre alle imprese diversi modi per ridurre i loro obblighi fiscali:

  • Detrazioni in conto capitale: Le aziende possono richiedere detrazioni in conto capitale su beni come macchinari, veicoli e attrezzature, mentre l'Annual Investment Allowance (AIA) consente una deduzione completa per investimenti qualificati fino a 1 milione di sterline.
  • Crediti d'imposta per R&S: Le aziende impegnate nell'innovazione e nella ricerca possono beneficiare di crediti d'imposta significativi. Le piccole e medie imprese (PMI) possono richiedere una detrazione del 230% sulle spese di R&S ammissibili, mentre le grandi aziende possono richiedere il 13% nell'ambito del regime di credito per le spese di R&S (RDEC).

2. Imposta sul valore aggiunto (IVA)

Il sistema dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) del Regno Unito si applica alla maggior parte delle imprese che vendono beni o servizi. Il sistema dell'IVA è fondamentale per comprendere l'imposizione indiretta sulle operazioni aziendali.

Registrazione IVA

La soglia IVA per la registrazione obbligatoria è aumentata nel 2024 a 90.000 sterline. Se il vostro fatturato imponibile supera questo importo in un periodo di 12 mesi, dovete registrarvi ai fini dell'IVA. Le imprese al di sotto di questa soglia possono scegliere di registrarsi volontariamente se desiderano recuperare l'IVA sugli acquisti.

Aliquote IVA
  • Aliquota standard (20%): l'aliquota più comunemente applicata per beni e servizi.
  • Aliquota ridotta (5%): Applicata ad alcuni prodotti, come l'energia domestica e gli ausili per la mobilità.
  • Merci a tasso zero: articoli come l'abbigliamento per bambini e la maggior parte degli alimenti sono soggetti a un'aliquota IVA dello 0%, il che significa che le aziende non applicano l'IVA, ma possono comunque recuperare l'IVA sulle spese.
Esenzioni IVA

Alcuni servizi, come i servizi educativi e sanitari, sono esenti da IVA. Ciò significa che non viene addebitata l'IVA sulle vendite, ma le imprese di questi settori non possono chiedere il rimborso dell'IVA sugli acquisti.

3. Altre imposte

Oltre all'imposta sulle società e all'IVA, le imprese del Regno Unito sono soggette a diverse altre imposte:

Contributi di assicurazione nazionale (NIC)

Se assumete dei dipendenti, la vostra azienda è tenuta a pagare i contributi per l'assicurazione nazionale dei datori di lavoro (NIC). L'aliquota attuale è del 13,8% su tutti i guadagni superiori a 9.100 sterline all'anno. Le NIC contribuiscono a finanziare i servizi pubblici, tra cui il National Health Service (NHS), e sono una componente importante dei vostri obblighi fiscali complessivi.

Tariffe commerciali

Le imprese che occupano immobili non domestici, come uffici o spazi commerciali, devono pagare le tariffe commerciali. Queste sono calcolate in base al valore imponibile dell'immobile. Sono disponibili diversi sgravi per le imprese più piccole, in particolare se operano in zone designate come "enterprise zones".

Imposta di bollo

Se la vostra azienda acquista un immobile, potreste essere tenuti a pagare la Stamp Duty Land Tax (SDLT). Le aliquote dipendono dal valore dell'immobile e dal fatto che sia commerciale o residenziale. Inoltre, le società che acquistano azioni possono incorrere nella Stamp Duty Reserve Tax, generalmente fissata allo 0,5% del valore della transazione.

4. Contabilità e responsabilità fiscali

Bilancio annuale

Tutte le società del Regno Unito devono presentare un bilancio annuale alla Companies House. Questi comprendono lo stato patrimoniale e il conto economico, che devono essere redatti in conformità ai principi contabili del Regno Unito. Le piccole imprese possono essere ammesse alla rendicontazione semplificata se soddisfano determinati criteri relativi a fatturato, attività e numero di dipendenti.

Dichiarazioni d'imposta sulle società

Le dichiarazioni dell'imposta sulle società devono essere presentate all'HMRC entro 12 mesi dalla fine del periodo contabile della società. Tuttavia, qualsiasi imposta dovuta deve essere pagata entro nove mesi e un giorno dalla fine del periodo contabile. La presentazione o il pagamento tardivo possono comportare sanzioni e interessi.

Audit

Le grandi aziende con un fatturato superiore a 10,2 milioni di sterline, un totale di bilancio superiore a 5,1 milioni di sterline o con più di 50 dipendenti sono tenute a sottoporre il proprio bilancio a revisione contabile annuale da parte di un revisore esterno.

Sistema PAYE (Pay As You Earn)

Se la vostra azienda ha dei dipendenti, dovete utilizzare un sistema PAYE per raccogliere le imposte sul reddito e i contributi National Insurance dai salari. Dovrete presentare le dichiarazioni PAYE all'HMRC su base mensile.

Responsabilità del direttore nel Regno Unito

In qualità di amministratore di una società nel Regno Unito, vi sono diversi importanti doveri e responsabilità legali che dovete rispettare. Queste responsabilità garantiscono il buon funzionamento della società e la conformità alle leggi del Regno Unito. Il mancato rispetto di questi obblighi può comportare gravi sanzioni, compresa la responsabilità personale. Di seguito una panoramica delle principali responsabilità, delle sanzioni e delle procedure relative alla nomina e alle dimissioni degli amministratori.

1. Doveri legali

Gli amministratori delle società del Regno Unito devono adempiere a una serie di obblighi legali stabiliti dal Companies Act 2006. Questi doveri si concentrano sulla garanzia che gli amministratori agiscano nel migliore interesse della società, dei suoi azionisti e delle altre parti interessate. I doveri fondamentali comprendono:

  • Lealtà e agire nell'interesse della società: Gli amministratori devono agire in buona fede e dare priorità agli interessi della società rispetto a quelli personali. Ciò significa prendere decisioni che vadano a beneficio della società nel suo complesso, anche se ciò potrebbe non essere in linea con i loro obiettivi personali.
  • Conformità alla legge: Gli amministratori sono tenuti per legge a garantire che la società sia conforme a tutte le leggi e i regolamenti pertinenti. Ciò include il rispetto delle leggi fiscali, delle normative sul lavoro, degli standard di salute e sicurezza e dei requisiti di deposito presso la Companies House.
  • Esercizio di ragionevole cura, abilità e diligenza: Gli amministratori sono tenuti ad applicare le proprie conoscenze ed esperienze nella gestione della società. Sebbene vi sia un certo margine di manovra per gli amministratori con minore esperienza, essi devono comunque dimostrare di prendere decisioni informate nell'interesse della società.
  • Evitare i conflitti di interesse: Gli amministratori devono evitare situazioni in cui i loro interessi personali possano entrare in conflitto con gli interessi della società. Se si verifica un potenziale conflitto, questo deve essere comunicato al Consiglio di amministrazione e l'amministratore non deve partecipare a nessuna decisione relativa al conflitto.
  • Protezione del patrimonio aziendale: Gli amministratori devono salvaguardare il patrimonio aziendale, assicurandosi che venga utilizzato in modo appropriato e vantaggioso per la società. Ciò include la garanzia che l'azienda rimanga solvibile e non sia impegnata in operazioni fraudolente.

2. Sanzioni in caso di non conformità

L'inosservanza degli obblighi di legge può comportare gravi conseguenze per gli amministratori. A seconda della gravità della violazione, possono essere comminate le seguenti sanzioni:

  • Squalifica: Gli amministratori che non rispettano costantemente i loro obblighi o si comportano in modo scorretto possono essere interdetti dalla carica di amministratore per un massimo di 15 anni. Gli ordini di squalifica vengono generalmente emessi per reati quali l'esercizio abusivo dell'attività di trading o la mancata tenuta di registri contabili adeguati.
  • Multe: Gli amministratori possono incorrere in multe significative se non rispettano gli obblighi di legge, come la presentazione dei bilanci annuali o la tenuta di registri accurati. Le sanzioni aumentano quanto più a lungo questi obblighi vengono trascurati.
  • Responsabilità personale: in caso di grave negligenza o cattiva condotta, gli amministratori possono essere ritenuti personalmente responsabili dei debiti della società, soprattutto in caso di commercio illecito o frode. Ciò significa che il patrimonio personale dell'amministratore può essere utilizzato per rimborsare i creditori se la società diventa insolvente a causa di una cattiva gestione.
  • Accuse penali: in casi estremi, gli amministratori possono essere perseguiti penalmente per reati quali frode, insider trading o altre forme di cattiva condotta.

Queste sanzioni fungono da forte deterrente, incoraggiando gli amministratori ad adempiere ai loro doveri con diligenza e in conformità alla legge britannica.

3. Nomina e dimissioni degli Amministratori

Nomina dei direttori

Il processo di nomina di un nuovo amministratore è in genere semplice, ma deve seguire le procedure delineate nello Statuto della società e rispettare il Companies Act 2006. Ecco le fasi principali:

  1. Approvazione del consiglio di amministrazione: la nomina di un amministratore viene solitamente approvata dal consiglio di amministrazione esistente. In alcuni casi può essere richiesta anche l'approvazione degli azionisti, a seconda delle regole interne della società.
  2. Deposito presso la Companies House: Una volta nominato un nuovo direttore, la società deve notificarlo alla Companies House entro 14 giorni. La notifica include il nome completo del direttore, l'indirizzo, la data di nascita e qualsiasi altro dettaglio rilevante. Queste informazioni entrano a far parte del registro pubblico.
  3. Consenso del direttore: la persona nominata deve accettare formalmente di assumere il ruolo e le relative responsabilità. In genere si tratta di firmare un modulo di consenso in cui si dichiara di accettare la posizione e di essere consapevoli dei propri doveri legali.
Dimissioni degli Amministratori

Anche la procedura di dimissioni di un amministratore deve seguire le regole stabilite dallo statuto della società. Ecco le fasi principali:

  1. Avviso di dimissioni: Un amministratore che desidera dimettersi deve darne comunicazione scritta alla società. Le dimissioni entrano in vigore dal momento in cui viene ricevuta la comunicazione, o a una data specifica se menzionata.
  2. Aggiornamento a Companies House: la società è tenuta a notificare a Companies House le dimissioni del direttore entro 14 giorni. I registri pubblici della società vengono aggiornati per riflettere il cambiamento.
  3. Responsabilità dopo le dimissioni: anche dopo le dimissioni, un amministratore può essere ritenuto responsabile delle decisioni prese durante il suo mandato. Ad esempio, se una società fallisce a causa di azioni intraprese mentre l'amministratore era in carica, potrebbe ancora subire delle conseguenze.

In conclusione, il ruolo di amministratore nel Regno Unito comporta notevoli responsabilità, sia legali che etiche. È essenziale comprendere appieno questi doveri e assicurarne la conformità per evitare conseguenze personali e finanziarie. Gli amministratori devono agire con attenzione, integrità e nel migliore interesse della società, assicurando al contempo il rispetto di tutti gli obblighi legali.

Gestione del lavoro e delle risorse umane nel Regno Unito

Quando si assumono e gestiscono dipendenti nel Regno Unito, è fondamentale conoscere le normative vigenti in materia di contratti di lavoro, condizioni di lavoro e assunzioni internazionali. Ecco una panoramica delle aree chiave che ogni datore di lavoro deve conoscere.

1. Contratti di lavoro

Nel Regno Unito, ogni dipendente deve avere un contratto di lavoro legalmente vincolante con il proprio datore di lavoro. Questo contratto non deve necessariamente essere scritto, ma una dichiarazione scritta di dettagli deve essere fornita ai dipendenti entro i primi due mesi di lavoro. Il contratto delinea le condizioni di impiego, tra cui:

  • Titolo e mansioni: Una chiara descrizione delle responsabilità del dipendente.
  • Durata: Se il contratto è permanente, temporaneo o a tempo determinato.
  • Stipendio e orari di lavoro: informazioni su stipendi, bonus e orari di lavoro normali.
  • Diritto alle ferie: le ferie annuali previste dalla legge sono di almeno 28 giorni (compresi i giorni festivi) per i dipendenti a tempo pieno.
  • Periodo di preavviso: devono essere indicati i periodi di preavviso sia per il datore di lavoro che per il lavoratore per la cessazione del contratto.

Devono essere incluse anche eventuali condizioni aggiuntive, come clausole di non concorrenza o accordi di riservatezza. I datori di lavoro sono tenuti a garantire che il contratto soddisfi tutti i requisiti legali e protegga gli interessi di entrambe le parti.

2. Regolamenti del lavoro

Il Regno Unito dispone di una solida normativa in materia di lavoro che tutela i diritti dei dipendenti in diversi ambiti, tra cui i salari, gli orari di lavoro e le prestazioni sociali.

  • Salario minimo: A partire dall'aprile 2024, il salario minimo nazionale per i dipendenti di età pari o superiore a 21 anni è di 11,44 sterline l'ora. Ai lavoratori più giovani e agli apprendisti si applicano tariffe più basse.
  • Orario di lavoro: la settimana lavorativa massima standard è di 48 ore, anche se i dipendenti possono scegliere di non farlo. I dipendenti hanno diritto a pause di riposo durante la giornata lavorativa (di solito 20 minuti per ogni 6 ore lavorate), a 11 ore consecutive di riposo tra i giorni lavorativi e a un giorno di riposo a settimana.
  • Diritti dei dipendenti: i dipendenti hanno diritto al congedo di maternità/paternità, al congedo per malattia e alla tutela contro i licenziamenti. Ad esempio, le dipendenti idonee hanno diritto a un massimo di 52 settimane di congedo di maternità, con un'indennità di maternità pari al 90% della retribuzione media settimanale per le prime 6 settimane, seguita da un importo forfettario. Anche le norme sul congedo di paternità sono state aggiornate, consentendo di suddividere il congedo in due blocchi entro il primo anno dalla nascita del bambino.
  • Contributi pensionistici: i datori di lavoro sono obbligati per legge a iscrivere i dipendenti idonei a un regime pensionistico sul posto di lavoro in base alle norme sull 'autoiscrizione. Il contributo minimo del datore di lavoro è pari al 3% dello stipendio del dipendente, mentre i dipendenti contribuiscono per il 5%.

3. Reclutamento e gestione dei talenti internazionali

Per le aziende che cercano di reclutare talenti dall'esterno del Regno Unito, esistono diversi sistemi di visto progettati per facilitare l'impiego di lavoratori stranieri.

  • Skilled Worker Visa (ex Tier 2): questo visto è destinato a lavoratori non britannici con offerte di lavoro da parte di sponsor autorizzati. Il lavoro deve soddisfare i requisiti minimi di competenza e di salario (attualmente 26.200 sterline all'anno o il "going rate" per il ruolo). Non ci sono limiti a questo visto e copre un'ampia gamma di professioni, dall'assistenza sanitaria agli specialisti IT.
  • Global Talent Visa: questo visto consente ai lavoratori altamente qualificati in settori quali la scienza, l'ingegneria, le arti e la tecnologia digitale di lavorare nel Regno Unito senza un'offerta di lavoro. I richiedenti devono essere approvati da un ente riconosciuto nel loro settore.

Entrambi i sistemi di visto sono progettati per attrarre i migliori talenti nel Regno Unito, ma è essenziale per i datori di lavoro garantire la conformità alle norme sull'immigrazione, che sono soggette a modifiche. Nel 2024, gli aggiornamenti del percorso per i lavoratori qualificati hanno aumentato le soglie salariali minime, eliminando lo sconto salariale per i ruoli inseriti nella lista delle occupazioni carenti.

Vantaggi e sfide della costituzione di una società in Inghilterra​

Vantaggi e sfide della costituzione di una società in Inghilterra​

Quando si prende in considerazione la creazione di una società in Inghilterra, è essenziale valutare sia i vantaggi che le sfide di fare affari in una delle principali economie del mondo. Di seguito, illustriamo alcuni dei principali vantaggi e difficoltà che gli imprenditori devono affrontare quando si stabiliscono nel Regno Unito.

Vantaggi

1. Flessibilità del mercato del lavoro

Uno dei vantaggi principali della creazione di una società in Inghilterra è la flessibilità del mercato del lavoro. Il Regno Unito ha un quadro giuridico consolidato che supporta sia i datori di lavoro che i dipendenti, offrendo un elevato grado di flessibilità nelle assunzioni e nei contratti di lavoro. Ad esempio, le imprese possono adattare più facilmente la propria forza lavoro in risposta alle richieste del mercato, grazie ad accordi di lavoro flessibili come contratti part-time, temporanei o a zero ore. Inoltre, riforme come il diritto di richiedere il lavoro flessibile fin dal primo giorno di lavoro, che entrerà in vigore nel 2024, offrono ulteriori opportunità per adattare gli accordi di lavoro alle esigenze sia dei dipendenti che delle imprese.

2. Vantaggi fiscali

Il Regno Unito offre diversi vantaggi fiscali per le aziende, rendendolo una destinazione attraente per la creazione di imprese. L'aliquota dell'imposta sulle società nel Regno Unito è competitiva rispetto a molti altri Paesi europei, con un sistema a livelli che garantisce alle imprese più piccole aliquote più basse. Inoltre, il Regno Unito offre diversi incentivi fiscali, come i crediti d'imposta per la ricerca e lo sviluppo (R&S), che consentono alle aziende impegnate nell'innovazione di ottenere notevoli sgravi fiscali. Questi incentivi possono ridurre l'onere fiscale complessivo o fornire benefici in denaro, particolarmente vantaggiosi per i settori della tecnologia e delle startup.

3. Accesso ai mercati internazionali

La posizione strategica dell'Inghilterra offre un accesso impareggiabile ai mercati internazionali. Nonostante l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea (Brexit), continua ad avere forti relazioni commerciali a livello globale. Il Regno Unito ha negoziato numerosi accordi commerciali bilaterali con Paesi come gli Stati Uniti, il Giappone e l'Australia, che offrono alle imprese l'opportunità di esportare e importare merci in modo efficiente. Inoltre, lo status di Londra come hub finanziario globale consente alle aziende di accedere ai mercati dei capitali e a una vasta rete di partner commerciali internazionali. Le aziende che si stabiliscono nel Regno Unito sono ben posizionate per intraprendere il commercio globale, beneficiando di un'infrastruttura altamente sviluppata e di un pool di talenti internazionali.

Le sfide e l'importanza di lavorare con StMatthew Global

Se da un lato la creazione di una società in Inghilterra offre numerosi vantaggi, dall'altro ci sono diverse sfide che le aziende devono superare per garantire un successo a lungo termine. La gestione efficace di queste sfide può fare la differenza tra il successo e il fallimento, ed è per questo che la collaborazione con un partner esperto come StMatthew Global è essenziale per una costituzione regolare e conforme nel Regno Unito.

1. La Brexit e il suo impatto

Il panorama post-Brexit presenta nuove complessità per le imprese, in particolare per quelle impegnate nel commercio internazionale. L'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea ha introdotto ulteriori controlli doganali, tariffe e processi di importazione/esportazione più complessi nei rapporti con l'UE. Ciò può comportare per le imprese un notevole dispendio di tempo, costi e oneri di conformità.

Sebbene la Brexit abbia modificato il quadro normativo, StMatthew Global possiede l'esperienza necessaria per guidare le aziende attraverso questi nuovi processi. Fornendo consulenza strategica sui regolamenti doganali e sulla conformità commerciale, aiutiamo le aziende a evitare potenziali insidie e a garantire che le loro catene di fornitura rimangano efficienti e conformi. La nostra conoscenza approfondita delle normative transfrontaliere garantisce che la vostra azienda si adatti senza problemi a questo nuovo ambiente.

2. Modifiche normative

Il quadro normativo del Regno Unito è soggetto a frequenti modifiche, in particolare in settori quali il diritto del lavoro, la fiscalità e la corporate governance. Le recenti riforme, come gli aggiornamenti delle politiche di lavoro flessibile e dei diritti di congedo di paternità, impongono alle aziende di tenersi informate e di adattarsi rapidamente alle leggi in evoluzione.

Tutto ciò può essere sconvolgente per le aziende, soprattutto per gli imprenditori stranieri che non hanno familiarità con il sistema legale del Regno Unito. Con StMatthew Global, tuttavia, avrete un partner in grado di anticipare questi cambiamenti. Forniamo aggiornamenti proattivi sugli sviluppi legali rilevanti e offriamo soluzioni che assicurano che la vostra azienda rimanga sempre conforme. Il nostro team vi toglie l'onere amministrativo, permettendovi di concentrarvi sulla crescita della vostra attività mentre noi ci occupiamo dei requisiti normativi.

3. Complessità amministrativa

La costituzione di una società in Inghilterra, pur essendo efficiente, può comportare processi amministrativi complessi. La gestione di obblighi quali la registrazione dell'IVA, la compilazione delle dichiarazioni fiscali e la presentazione annuale alla Companies House può essere scoraggiante. Inoltre, questi processi diventano ancora più impegnativi se combinati con le normative specifiche del Regno Unito, che possono differire in modo significativo da quelle di altri Paesi.

Lavorare con StMatthew Global semplifica queste complessità. Gestiamo tutte le formalità amministrative per vostro conto, assicurando che la vostra azienda sia conforme alle leggi fiscali, ai requisiti di rendicontazione e agli obblighi di corporate governance. I nostri servizi su misura offrono la tranquillità di sapere che ogni dettaglio legale e amministrativo è gestito in modo professionale, dandovi la certezza di potervi concentrare sull'espansione delle vostre attività senza distrazioni.


Sebbene le sfide legate alla creazione di un'impresa in Inghilterra possano essere significative, sono facilmente superabili con il giusto supporto. La collaborazione con StMatthew Global non solo vi aiuta a navigare nel panorama post-Brexit e a stare al passo con i cambiamenti normativi, ma assicura anche che i processi amministrativi si svolgano senza intoppi. La nostra esperienza è la chiave per garantire il successo del lancio e della crescita della vostra azienda nel mercato britannico.

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